Designer d'interni? Si, grazie! Nel nostro showroom potete trovare, consultare e farvi consigliare dal nostro nuovo designer d’interni Gustav Scampini. Scampini è una new entry nel nostro staff, ma non è nuovo al mestiere, l’esperienza non gli manca di certo.
Ma cosa fa esattamente un designer d’interni? Il designer Gustav Scampini saprà rispondere ai vostri dubbi (in caso ne abbiate) saprà consigliarvi come arredare o come risistemare il living, la camera da letto, l’ingresso… Scampini saprà anche porvi, con molto buon garbo, le domande giuste per arrivare, progetto alla mano, alla migliore versione di casa vostra. Non per farla assomigliare alla copertina di una rivista, ma per ricavare le soluzioni per il vostro speciale e unico modo di abitare.
Un (buon) designer d’interni ha sempre molte domande: tenetevi pronti!
Facciamo un gioco: immaginate di voler rifare da cima a fondo il vostro living. E’ desueto. I mobili ereditati dalla vecchia zia Lina non vi piacciono proprio più. Volete rendere l’ambiente più funzionale e moderno, ma la stanza presenta diversi problemi: ha poca luce, assomiglia più ad un corridoio che ad un vero e proprio living e proprio al centro, guarda un po’, c’è un pilastro che non potete rimuovere. Come fare? La scelta migliore è affidarsi ad un designer d’interni. E Scampini fa al caso vostro perché saprà accogliere le “preoccupazioni” fisiologiche del caso. Preparatevi alle domande, ne avrà parecchie. Anche sulla scelta del divano: “Largo e profondo, o con schienale alto? In velluto, o in pelle?” Questo non sarà un dilemma se vi affidate a chi sa consigliare. (In copertina potete ammirare Ginza di Calligaris, mentre in foto il bellissimo Carrè di Calligaris in un colore naturale)
Designer d'interni: perché fa tante domande?
“Le domande mi servono per capire come il potenziale cliente che si rivolge a noi, vive casa. Quali sono le sue abitudini? -Racconta Scampini- Facciamo un esempio piuttosto banale: è inutile scegliere un mobile tv, se il cliente non guarda la tv ma è invece un amante della lettura. Ognuno di noi vive l’abitazione in modo diverso, a volte, molto diverso. La cosa migliore è progettare la casa a seconda delle necessità di chi ci vive. Sembra un’ovvietà, ma non lo è affatto. La casa deve costruirsi attorno alle persone.” (In foto Vision di Cattelan)
Una volta ragionato sulle abitudini ci si può affidare anche per le scelte dei colori, dei toni, delle luci e via discorrendo.
Designer d'interni e i colori. Quali scegliere?
“Da qualche anno il mondo del design ci propone molto colore, una tendenza molto stuzzicante. Ciò detto, posso suggerire e proporre di usare colori forti, che personalmente amo, ma solo se noto che è una possibilità di scelta da parte del cliente. La moda passa, il mobile resta. Se il cliente dovesse scegliere un colore troppo vivace rispetto al resto dell’arredamento, stancandosene di lì a poco, non vorrei pensasse male del designer di interni che lo ha incautamente suggerito. Per questo, quando non c’è preferenza per il colore, prediligo suggerire colori neutri: gamme di grigio, color tortora, sabbia… Il colore si può introdurre optando su oggetti, tessuti, accessori che restituiscono personalità senza esagerazioni”. Racconta Scampini
(In foto una giocosa e colorata scultura Relaxed girl di Ambienti glamour ).
Se il tema vi appassiona...
Se il design d’interni vi appassiona e voleste avventurarvi in una lettura, vi lasciamo con un piccolo consiglio culturale: “Storie d’interni. L’architettura dello spazio domestico moderno”. Un libro ricco di illustrazioni che in dieci tappe ripercorre come cambia nel tempo il nostro spazio domestico.
Per chiudere vi forniamo altre due informazioni molto interessanti: Scampini realizza anche render, di modo che oltre ad immaginare, possiate anche vedere il progetto prima di realizzarlo e la sua preziosa consulenza non prevede costi. Allora cosa aspettate? Prenotate un appuntamento.