Quando un prodotto è davvero green? E quando possiamo giudicare un arredo sostenibile? Sono molti i fattori da considerare, qui, ne descriviamo alcuni che a noi sembrano davvero convincenti.
Sempre più consumatori sono alla ricerca di prodotti sostenibili, ecologici, biologici, etici… I designer, di ogni parte del mondo, ricercano soluzioni innovative. I produttori dal canto loro inseguono nuovi modi di rendere il lavoro circolare. Infine anche i consumatori cercano nuove piccole e grandi strategie per impattare meno sull’ambiente. Non tutte le soluzioni sono efficaci, è vero, ma l’attenzione al tema ambiente è alta. Abbiamo individuato per voi alcuni punti essenziali su cui potete misurare quanto l’arredo possa essere davvero sostenibile.
I premi e la ricerca
Partiamo dai premi. Sono cresciuti insieme ai riconoscimenti e alle possibili certificazioni. I premi si sono moltiplicati e incentivano ricerca e sperimentazione sia da parte delle aziende che da parte dei designer. E così si creano sempre più prodotti a basso impatto ecologico con un consistente risparmio rispetto agli scarti di produzione. I premi hanno la capacità di creare più confronto e una competizione più funzionale. Sono davvero moltissimi e certificano diverse variabili della sostenibilità. Tra i più prestigiosi ne citiamo due: Awards Archiproducts Sustenibily e il premio Greenbow ideato dall’azienda Calligaris.
Arredo sostenibile e componibili
Modulari e multifunzionali, facili da riconfigurare, da adattare e riadattare. Parola d’ordine: versatilità e flessibilità. E’ una tendenza in crescita in un momento in cui le nostre case cambiano più spesso e gli spazi si riducono. Anche l’arredamento componibile segue il trend. In questo modo ognuno può creare diverse combinazioni in base alle esigenze del momento senza dover cambiare arredamento di continuo. Come il tavolo allungabile e trasformabile a seconda delle esigenze. Nella foto Tavolo Nordic di Calligaris.
Arredo sostenibile nei materiali. Arredo digitale per scelta
Spazio ad arredi realizzati con legno di recupero, vetro riciclato e tessuti organici. Ma anche illuminazioni ad alta efficienza energetica, come i LED. La tecnologia si integra con il design di una casa con sistemi di illuminazione e elettrodomestici intelligenti, che si possono programmare. Così da ridurre il consumo energetico, i costi e offrire una risposta sostenibile anche nel vivere quotidiano.
Sostenibile nella produzione e nel lavoro Spazio all’artigianato
I pezzi artigianali e unici sono sempre più ricercati. Hanno avuto grande spazio anche al Salone del Mobile dove si sono esposti arredi e complementi realizzati con tecniche artigianali tradizionali e innovative al contempo. Non si tratta solo di un modo per contrastare un sistema di produzione industriale che fino ad ora ha inseguito il monito dell’usa e getta. È anche un modo di migliorare il lavoro, dando più valore al tempo del lavoro, alla cura del prodotto, un modo di considerare con maggiore stima i lavoratori, gli artigiani in particolare, di cui il nostro paese ha una lunga e importante tradizione.Infine ricordiamo come già scritto nel nostro ultimo post “Fatti tentare dalle nostre promozioni” che anche scegliere mobili in promozione può essere un modo di consumare in modo più sostenibile.
PS La lampada a sospensione Cattelan, in foto, in questi giorni è in promo!